Il tampone #rinofaringeo e #orofaringeo è una #procedura che consiste nel prelievo di muco che riveste le cellule superficiali della mucosa del #rinofaringe o dell'orofaringe, mediante un #tampone.
Esso richiede da parte di operatori sanitari una basilare conoscenza anatomica di questo distretto e della #procedura per poter essere eseguito.
Il #prelievo viene eseguito in pochi secondi e ha un’invasività minima, originando al più un impercettibile #fastidio nel punto di contatto. Tuttavia è necessario che ad eseguirlo sia#personale addestrato e specializzato che deve garantire la corretta #esecuzione della procedura evitando sia la #contaminazione del #campione che la raccolta solo del tratto più esterno delle fosse nasali, procedura che
inficerebbe il risultato del test molecolare.
Il #rinofaringe, è posto in profondità dietro al naso ed è la porzione superiore del faringe, che si divide, dall’alto in basso, in rinofaringe, orofaringe e ipofaringe.
Per essere raggiunto, è necessario far avanzare il tampone nelle fosse nasali PERPENDICOLARMENTE al volto del paziente, appoggiandolo al pavimento delle fosse #nasali, per una lunghezza media da 8 a 12 cm.